España: Una minore resa pataticola sfocia in prezzi soddisfacenti per l’intera catena
Il clima non è stato ideale per la coltivazione delle patate a Castiglia-Léon, la principale regione di produzione di tuberi in Spagna, che rappresenta il 40% circa del volume totale del Paese.
Le rese produttive sono state inferiori quest’anno. C’è, inoltre, una maggiore abbondanza di piccoli calibri e più problematiche relative alla salubrità dei prodotti, sebbene il mercato rimanga stabile.
E’ quanto riferito da Juan Manuel Coello, direttore delle operazioni per Patatas Meléndez, azienda leader nel settore della produzione e della commercializzazione di patate lavate, destinate al consumo fresco, e che ha il 16% circa della quota di mercato in Spagna. La società ha quasi raggiunto le 160mila tonnellate di patate la scorsa stagione, una cifra che prevede di superare nel corso di questa campagna.
"Quando è iniziato il periodo di semina a seguito di un inverno molto secco, c’è stata molta incertezza e la principale preoccupazione era quella di avere acqua a sufficienza. Successivamente sono state tuttavia registrate abbondanti precipitazioni che hanno ritardato la semina, la quale è stata poi effettuata a fine maggio, in condizioni eccessivamente umide, a cui sono seguite ondate di caldo e diverse tempeste. Ciò ha comportato non solo una minore resa produttiva, ma anche la comparsa di malattie fungine. Inoltre, come nel resto dell’Europa, i calibri sono stati complessivamente inferiori. Avremo comunque una buona offerta per tutta la durata della campagna grazie a una buona pianificazione sul campo".
Per quanto riguarda i prezzi, Juan Manuel Coello sostiene che siano interessanti per tutti gli anelli della catena di fornitura e che il mercato sia nel complesso caratterizzato da stabilità. "C’è una notevole differenza di prezzo tra le partite di qualità premium con buoni calibri e quelle di qualità standard". Tuttavia, in entrambi i casi, le quotazioni sono soddisfacenti. Potremmo dire che si trovano a un livello medio-alto per via della resa ridotta. A seconda di come si sviluppa la qualità del prodotto, le partite di qualità premium potrebbero addirittura riprendersi leggermente".
Patatas Meléndez è situata a Castiglia-Léon. Commercializza anche patate provenienti da altre zone e si occupa di importarle durante la bassa stagione, al fine di poter offrire il prodotto per l’intera durata dell’anno.
"Siamo generalmente i primi a cominciare la campagna delle patate spagnole prima a Murcia e, nel mese di aprile, in Andalusia. Più avanti, a luglio, proseguiamo con la raccolta delle patate a Castiglia-Léon, la quale dura fino al mese di novembre. Da quel momento in poi riceviamo prodotto da Spagna e altri Paesi, come Israele e Marocco, per poter continuare a offrire patate di stagione".
Importiamo dalla Francia patate per lo stoccaggio, anche se il nostro obiettivo è quello di riuscire a offrire tuberi di stagione 365 giorni l’anno, in quanto riteniamo che le loro proprietà agronomiche e culinarie siano superiori a quelle delle patate conservate. E ciò sarebbe ottimo per i nostri clienti".
Patatas Meléndez distribuisce le proprie patate sia sul mercato nazionale che internazionale. Le esportazioni sono destinate prevalentemente a Portogallo, per via della sua vicinanza, Belgio, Germania e Francia. "Quest’anno stiamo esportando molto nei Paesi dell’Europa settentrionale, per via della scarsità causata dal clima secco e siccitoso".
Per maggiori informazioni:
Juan Manuel Coello
Patatas Meléndez
Tel.: +34 983 812 920
Email: jm.coello@patatasmelendez.com
Fuente: http://www.freshplaza.it/article/101172/Una-minore-resa-pataticola-sfocia-in-prezzi-soddisfacenti-per-lintera-catena
