Italia: Università e Comune uniti per salvare la cipolla
A Terceretoli si riscopre un prodotto tipico con caratteristiche uniche, frutto del territorio.
Quella che arriva da Terceretoli è una storia fatta di amore e passione, ma soprattutto di memoria. Grazie a un progetto avvallato dal Comune, si cercherà di ridare forza alla coltivazione di una cipolla autoctona, con proprietà uniche. Grazie alla Facoltà di Agraria dell’Università di Pisa, a Mirco Martinelli e Pierangelo Genesoni è stata infatti nuovamente seminata la storica cipolla di Terceretoli.
Nella piccola frazione, da secoli, si coltiva la cipolla di Terceretoli che è un Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT) presente nell’elenco nazionale approvato dal Ministero delle politiche Agricole Alimentari e Forestali, i cui requisiti sono regolamentati dal disciplinare di produzione della Regione Toscana. "Con l’Università di Pisa abbiamo piantato le cipolle - commenta il consigliere Mirco Martinelli -, un prodotto con proprietà uniche grazie alle peculiarità di un terreno fertile e generoso".
"Sono orgoglioso che l’Università di Pisa sia coinvolta con il Comune di Mulazzo nel progetto la cipolla di Terceretoli - aggiunge il consigliere Pierangelo Genesoni - una semina che produrrà buoni frutti". Il progetto cerca di rianimare una produzione che rischiava di cadere nell’oblio e che invece può ridare nuova linfa al paese di Terceretoli, consentendo di recuperare gli spazi agricoli abbandonati.
"Abbiamo avviato un progetto di tutela e valorizzazione della cipolla di Terceretoli - spiega il sindaco Novoa - riavviandone la coltivazione per recuperare un prodotto tradizionale e creare una filiera produttiva con positive ricadute economiche e sociali. Il Comune vuole acquisire maggiori conoscenze tecnico-scientifiche per avviare un percorso di recupero di questa cipolla e valorizzarla".
Fuente: https://www.lanazione.it/massa-carrara/cronaca/universita-e-comune-uniti-per-salvare-la-cipolla-1.7640422