Italia: Domenico Citterio, Per ora il clima non ha favorito i consumi di patate
L’attuale scenario produttivo e commerciale delle patate merita alcuni distinguo, tanto a livello europeo quanto sul mercato nazionale.
FreshPlaza ha raccolto il commento di Domenico Citterio dell’omonima azienda di import/export di patate da semina e consumo con sede a S. Martino Buon Albergo (Verona).
"A grandi linee, abbiamo una situazione nella quale ci sono Paesi europei come Francia, Belgio, Paesi Bassi e Gran Bretagna nei quali non manca di certo l’offerta di tuberi, quest’anno, a fronte invece di tutta una fascia sud-orientale (Germania meridionale, Austria, Rep. Ceca, Romania, Bulgaria e Balcani) dove il raccolto è stato inferiore alle medie e dove ci saranno alcuni vuoti da riempire. Nel complesso, la situazione appare comunque in equilibrio rispetto alle medie storiche".
"Per quanto riguarda l’Italia, anche qui lo scenario merita dei distinguo, con areali come il bolognese un po’ a corto di tuberi, mentre noi in Veneto ci troviamo in linea con le attese, tanto da aver fornito merce ad altre regioni, a prezzi finora soddisfacenti per le patate in cassoni".
Un clima sfavorevole al consumoL’imprenditore osserva che l’Italia ha avuto la fortuna di poter collocare merce abbastanza presto, quest’anno, a quotazioni interessanti, in un momento nel quale le attese generali parlavano di una minore disponibilità di prodotto."Poi, però, nei mesi di ottobre e novembre i tuberi si sono trovati in difficoltà: le temperature miti non hanno favorito l’acquisto da parte dei consumatori, poco invogliati a cuocere le patate, soprattutto poi di fronte a un’offerta orticola varia e abbondante, che è rimasta a lungo presente sugli scaffali, complice proprio il clima temperato".
La situazione commerciale, tuttavia, potrebbe essere destinata a mutare nel periodo post-natalizio, per via dell’incognita relativa alla qualità dei tuberi in stoccaggio. "All’estero ho potuto riscontrare intere partite già germogliate a inizio dicembre nei magazzini e la situazione certamente non migliorerà.
Ciò potrebbe innescare dapprima una fase concitata, in cui molti cercheranno di disfarsi rapidamente delle scorte; successivamente, chi resisterà e disporrà ancora di merce di buona qualità, potrebbe incassare più di una soddisfazione".Infine, relativamente alla lamentata sovrabbondanza di merce francese in Spagna (cfr. FreshPlaza del 09/12/2015), Domenico Citterio osserva:
"Pur non essendo un esperto nelle dinamiche del mercato pataticolo francese, alcuni operatori di quel Paese mi riferivano invece di un netto calo (-45%) delle spedizioni verso la Penisola Iberica. Da quel poco che posso analizzare io, direi che le difficoltà e la forte competizione avvertita in Spagna potrebbe derivare più da un collo di bottiglia sul fronte della movimentazione al consumo che non da un reale surplus di offerta".
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Fuente: http://www.freshplaza.it/article/79093/Domenico-Citterio-Per-ora-il-clima-non-ha-favorito-i-consumi-di-patate
