Bélgica: "L’attuale annata delle patate precoci piu’ interessante della precedente"

Secondo Michel Binst, della società Primimport di Bruxelles, quest’anno in Europa saranno inviati volumi inferiori. "In tutta la zona mediterranea è stato seminato di meno. Ciò è dovuto principalmente all’andamento drammatico della stagione scorsa, causato da una produzione eccessiva".

Stagione più interessante rispetto all’anno scorso

Israele e Cipro hanno cominciato con il nuovo raccolto da circa due settimane. "La qualità dei prodotti è ottima. Ciò che sorprende in questa stagione è che la fornitura non è elevata, in quanto soprattutto Cipro ha avuto difficoltà provocate dalle gelate che hanno colpito l’area di produzione precoce. Inoltre, la Pasqua è arrivata prima, quest’anno, perciò l’interesse c’è stato fin da subito. A causa dell’offerta limitata e di un buon livello di richiesta, i prezzi sono molto alti. Penso che questa situazione continuerà fino a che non cominceranno le stagioni in altre nazioni. Pare proprio che quest’annata sarà più interessante della precedente".

Secondo lui, i prezzi risultano più alti dal 10 al 15% rispetto allo stesso periodo della stagione scorsa. "Non aumenteranno ancora di molto; naturalmente ci sono dei limiti ai prezzi. Penso che nel giro di una settimana si stabilizzeranno nuovamente. Al momento, la richiesta è maggiore per via delle festività pasquali. Tutto però dipende dall’offerta. Attualmente non abbiamo prodotto a sufficienza nemmeno per soddisfare il nostro normale programma di fornitura. Anche l’offerta di patate vecchie di qualità è ridotta al minimo, perciò la maggior parte richiederà il prodotto nuovo e fresco nonostante l’enorme differenza di prezzo tra il vecchio e il nuovo raccolto".