Irlanda: la superficie pataticola diminuisce del 12% nel 2015

"Sappiamo anche che le rese attuali sono diminuite del 15-20%, secondo quanto previsto - ha detto Pettit - In un anno normale, anche uno solo di questi fattori porterebbe a un aumento significativo dei prezzi sul mercato. Tuttavia, il fatto che entrambi i fattori siano entrati in gioco nello stesso momento, dovrebbe tradursi in un rafforzamento più significativo dei rendimenti del raccolto principale più avanti nell’anno".

"Si tratta di una prospettiva che sarà accolta molto bene da tutti i coltivatori di patate, molti dei quali stanno sopportando una tremenda pressione finanziaria dopo due anni consecutivi di prezzi estremamente bassi. I coltivatori hanno bisogno di una stagione di prezzi buoni. Se il mercato non la permetterà nemmeno nel 2015, allora un nutrito numero di produttori potrebbe abbandonare l’attività".Il calo della resa per le patate precoci può essere attributo a temperature del suolo più basse durante la fase di sviluppo dei tuberi e a livelli inferiori di precipitazioni a fine maggio e giugno. Quest’ultimo, in particolare, è stato molto asciutto. La grande maggioranza dei pataticoltori irlandesi non irriga le colture e quando i livelli di umidità del terreno solo bassi, le colture in crescita sono predisposte a problemi di scabbia. Pertanto, potrebbero comunque verificarsi dei problemi sul fronte della domanda.