Países Bajos: resa delle patate al di sotto della media
Ogni anno, a metà agosto, l’associazione olandese degli agricoltori (VTA) stima la resa delle patate basandosi su un protocollo standard di campionatura tra i suoi membri.

Queste rilevazioni vengono sempre effettuate nello stesso momento e ormai sono prassi comune dal 2001. La campionatura comprende un gruppo rappresentativo di agricoltori e copre una vasta gamma di varietà di patate destinate al consumo (sono quindi escluse i tuberi seme e le patate per la produzione di fecola).Basandosi sulla campionatura effettuata, la resa media in questo momento della stagione è stimata a 41,9 ton/ha.
Si tratta del -16% rispetto alla misurazione dell’anno scorso, quando fu di 49,9 ton/ha. Inoltre, la resa di quest’anno risulta essere più bassa del 7,1% rispetto alla media quinquennale.Il numero di tuberi campione (prelevati da lotti di 2 metri per 3) è stato di 188, piuttosto basso rispetto ad altri anni mentre la percentuale di tuberi più grandi di 50 mm è stata del 57%, quando la media quinquennale per questo valore è del 65%.Le dimensioni dei tuberi sono state chiaramente condizionate dalla varietà, con tuberi grandi per le patate Agria, Innovator e Victoria.
Poiché il numero dei tuberi per queste varietà è leggermente inferiore, il calibro maggiore dei tuberi non determina grandi differenze nella resa complessiva tra le varietà.Tra i lotti sono state individuate differenze significative. Si potrà sapere con sicurezza se questo corrisponde a verità al momento della raccolta, osservando lo sviluppo nei prossimi mesi.
Dal momento che in alcuni lotti le piante di patata sono ancora completamente verdi, mentre in altri hanno cominciato a seccarsi, per ora sembra ci siano differenze notevoli tra i lotti in termini di potenziale di crescita.A metà settembre si procederà nuovamente alla campionatura degli stessi areali.
Fuente: freshplaza